Hedy, Francesca, Livia: tre donne, tre età differenti, tre generazioni, nonna madre e figlia. Ma uno stesso obiettivo, creare dei gioielli fatti interamente a mano, intrecciando materiali preziosi con acciaio, ferro, rame, legno e carbonio. Quello che ci colpisce è anche l’unicità di ogni pezzo, che diventa un must per chi lo indosserà.
Le abbiamo incontrate nel loro bel negozio nel centro di Roma, dove primeggia un’enorme foto a dimensione naturale in bianco e nero che le rappresenta insieme.
Ci rivolgiamo a tutte e tre, ma saranno Francesca e Livia a rispondere alle nostre domande.
Come nasce il brand Hedy Martinelli?
Nasce alla fine degli anni ‘70 con mia madre Hedy, una grande collezionista di gioielli Decò, che vende nella sua boutique nel cuore di Roma. Ma soprattutto crea dei gioielli unici fatti esclusivamente a mano, che si rivolgono a una donna moderna, come alcune collane in rete di ferro.
Come nasce un gioiello?
Con una continua sperimentazione, prendendo spunto dall’esperienza personale e da tutto ciò che ci circonda.
Quanto è importante il Made in Italy?
Mi rivolgo a degli artigiani di mia fiducia, con grande esperienza nel campo dell’oreficeria, per ottenere un prodotto finale di altissima qualità.
Oltre ai gioielli hai creato una serie di oggetti molto originali.Da un po’ di tempo ho cominciato a fare delle sculture in alluminio e piombo molto particolari, in quanto si possono plasmare in modo da ottenere la forma preferita.
Oggi hai una concorrente in famiglia: tua figlia Livia Mimosa Fazioli. Livia ci descrivi la tua collezione?
La collezione nasce a marzo 2018 definita della terza generazione, in grado di combinare la tradizione con le mode del ventunesimo secolo. Sono la fondatrice e la designer della nuova linea pret-à-porter Seliti by Hedy Martinelli.
Mia nonna mi ha sempre insegnato a prendere ispirazione da tutto ciò che mi circonda. Questo spiega la dimensione oversize di queste creazioni, che riprendono la grandezza e la maestosità della città che le ospita, Roma.
I materiali utilizzati come l’argento, il cuoio e la fibra d’argento donano all’oggetto un grado di leggerezza tale da non far caso alle dimensioni.
Dietro le quinte di questa collezione vi è la manodopera italiana portata avanti da orafi che regalano ad ogni gioiello la propria unicità.
E’ un progetto alla cui base vi è una visione della donna affermatasi negli ultimi anni, la quale ha una posizione ormai ramificata e solida nella società odierna.
Sono gioielli dal carattere forte che attribuiscono a chi li indossa una certa determinazione ed eleganza. Successivamente Seliti ha lanciato l’Industrial Collection dalla quale nascono gioielli interamente ispirati al mondo industriale.
L’intervista è finita, noi ci siamo divertite ad indossare dei meravigliosi gioielli per donne eleganti, attente al dettaglio.
(Hedy Martinelli – Via della Fontanella Borghese 62 – Roma)
