Se dici passatelli, dici Romagna. Un piatto della tradizione molto gustoso e di facile preparazione, che viene cucinato in ogni casa, in ogni famiglia. Ma stranamente poco conosciuto nelle altre regioni. Quando ormai molti anni fa approdai a Roma dalla mia terra d’origine, notai l’entusiasmo dei miei amici quando li scoprirono, tanto da “ordinarmeli” ogni volta che organizzavo una cena. Vediamo allora come si preparano.
INGREDIENTI
100 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato / 100 grammi di pangrattato / 2 uova / scorza di limone / noce moscata /sale
Mettete in una ciotola il parmigiano e il pangrattato e aggiungete le uova, la scorza di limone e la noce moscata grattugiate, queste ultime nella misura che assecondi il vostro gusto. E un pizzico di sale, da usare con misura, considerando la sapidità del parmigiano. Con le mani amalgamate tutto. Continuate a lavorare l’impasto sulla spianatoia, in modo da renderlo compatto, liscio ed elastico. Lasciatelo riposare per un paio d’ore, a temperatura ambiente, in una pellicola trasparente.
A questo punto, inserite l’impasto in un semplice schiacciapatate a fori larghi e schiacciate con forza, in modo da farlo uscire dai fori, direttamente nel brodo che avrete portato a bollore. Se l’operazione vi sembra troppo complessa, schiacciateli su una carta da forno infarinata, prima di buttarli nel brodo.
Quando sono cotti i passatelli? Appena salgono in superficie.
Da qualche anno, i passatelli vengono serviti anche asciutti, conditi con sughi diversi, specialmente di pesce. Io li consiglio, sempre e rigorosamente, in brodo.
