Volo sopra la foresta di Monteverde nella parte nord-occidentale del Costa Rica.
Ho deciso di fare l’esperienza del canopy, famosissima in questo paese.
Caschetto in testa, imbracata in una serie di corde che formano una specie di seggiolino, sono agganciata a un cavo d’acciaio. E lungo questo cavo vengo lanciata a una velocità molto sostenuta per chilometri, a pochi metri o addirittura sfiorando le cime delle piante di questa foresta tropicale di straordinaria bellezza. In mezzo alla foschia. Urlo, faccio discorsi senza senso, sfrecciando su un mare di verde, emozionata, entusiasta, felice di questa esperienza unica.
Questo canopy tour è il più antico del paese, ma potrete provarlo in ogni angolo del Costa Rica.
Il ritmo del nostro viaggio rallenta: impiegheremo quasi una giornata per raggiungere il villaggio di Tortuguero, sulla costa caraibica. Situato all’interno del Parco Nazionale di Tortuguero, grande 311 km quadrati e il più importante per la nidificazione delle tartarughe, bisogna percorrere molte ore sulla strada e poi a bordo di un’imbarcazione, tra piantagioni e giungla ancora selvaggia. L’unico modo per arrivare al villaggio, se si esclude l’aereo, che toglierebbe gran parte del fascino.
Uno dei luoghi più remoti del paese, quasi fuori dal tempo. Una stretta lingua di sabbia, situata tra un canale e l’oceano. Le case in legno sono dipinte nei colori più vivaci e ad ogni passo si possono vedere le evoluzioni di qualche gruppo di scimmie.
Unicamente e rigorosamente pedonale, la strada principale è costeggiata da negozi di artisti locali e di piccoli bar. Ed è qui che si passeggia con una leggerezza che pensavamo ormai dimenticata.
Ma c’è dell’altro: a bordo di un gommone e armati di un cannocchiale facciamo un safari lungo i canali del parco, dove vivono oltre 400 specie di uccelli.
Sarà facile avvistare trampolieri, aironi e tucani. E anche qualche…coccodrillo.
Al nostro viaggio non poteva mancare la vista del vulcano Poas, al centro del Costa Rica, a pochi chilometri dalla capitale San Josè.
E’ il cratere attivo di maggiori dimensioni di tutto il mondo.
Ma quello che lo rende straordinario è la fitta foresta tropicale che lo circonda e una particolarità unica: sul fondo, al centro della bocca, si trova un lago dalle acque di un azzurro chiarissimo.
