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L’India del Kerala

Lasciata la regione del Tamil Nadu, il viaggio prosegue in auto nel lussureggiante stato del Kerala, nella parte sud-occidentale dell’India.

E’ un India diversa ricca di villaggi, di laghi, fiumi e canali. Lungo la strada ammiriamo le verdi colline ricoperte da piantagioni di tè che ci regalano uno splendido scenario.

PERYAR
Ci dirigiamo verso Peryar, famosa per le spezie, così importanti nella cucina indiana. Visitiamo un giardino delle spezie con un esperto naturalista.
Dopo pranzo visitiamo il Parco Nazionale di Peryar, una riserva naturale protetta creata per la conservazione della tigre e di altre specie animali.

Facciamo il giro del parco in barca sul lago artificiale, che fu creato dopo la costruzione di una diga e che rappresenta una fonte di acqua importante per la fauna che lo abita.

KOCHI
Dopo colazione proseguiamo il nostro viaggio in auto verso Kochi, in passato nota come Cochin, dove arriviamo nel pomeriggio.
Sorge sul Mare Arabico su una fitta rete di canali e lagune salmastre. E’ stata un importante porto per i mercanti arabi, cinesi ed europei, la cui influenza si riflette nel centro storico chiamato Fort Kochi. In particolare, nell’ architettura dei suoi palazzi, dei quartieri e dei luoghi di culto.

La visita inizia al porto dove i pescatori usano per la pesca le reti cinesi, introdotte in Kerala oltre cinquecento anni fa. Si tratta di telai in tek, comandati da un sistema di pesi e carrucole. E’ possibile assaggiare il pesce appena pescato nelle numerose bancarelle che lo cucinano all’istante.

In serata assistiamo al Kathakali, una forma espressiva di teatro-danza indiano.

Originario dello stato del Kerala, nato 400 anni fa, è uno spettacolo molto raffinato, che inizia con il trucco dei danzatori agghindati con costumi dai colori vivaci.

La danza rappresenta l’eterna lotta universale tra il bene e il male. Pensavamo di rimanere per poco, ma siamo stati affascinati dalla bellezza dello spettacolo.
Rientriamo in hotel dopo una giornata lunga, ma ricca di emozioni.

La mattina seguente, dopo colazione, continuiamo la visita della città.

Iniziamo dalla Chiesa di San Francesco costruita dai portoghesi, che custodisce il monumento dedicato a Vasco de Gama, che fu vicerè di Kochi, e che morì qui il giorno di Natale del 1524. Il corpo fu in seguito traslato a Lisbona.

Ci dirigiamo verso il quartiere Mattancherry, per visitare il Mattancherry Palace Museum, costruito nel XVI secolo dai portoghesi per il raja di Kochi. Ricco di affreschi, abiti di corte e quadri che ritraggono i vari maharajah.
A poca distanza dal museo c’è il quartiere ebraico (Jew Town) ricco di negozi di spezie. Visitiamo la Sinagoga Paradesi fondata a metà cinquecento.

Famosa per la pavimentazione di piastrelle di ceramica dipinte a mano portate dalla Cina e per la torre dell’orologio, con quattro orologi in diversi stili numerici: ebraico, romano, arabo e malayam (lingua dravidica parlata in questa parte dell’India).
Prima di pranzo ci fermiamo a fare shopping nei vari negozietti ricchi di prodotti di artigianato locale.
Nel pomeriggio prendiamo il metroferry per visitare Ernakulum, che rappresenta la parte più moderna e commerciale di Kochi. Passeggiamo lungo la Marine Drive, il lungomare dove si affacciano i negozi e i centri commerciali. A cena andiamo al ristorante Fusion Bay, che ci hanno indicato, dove mangiamo un ottimo cibo indiano.

ALEPPEY
Ci aspetta una tappa molto particolare: la navigazione sulle backwaters del Kerala. Si tratta di una fitta rete di fiumi, canali e lagune salmastre.

Ci imbarchiamo su una houseboat dove ci aspettano tre persone di equipaggio. Questi barconi un tempo erano utilizzati per il trasporto di riso e spezie lungo i canali, che sono stati ristrutturati e resi molto confortevoli. Sistemati i bagagli inizia la navigazione tra palme di cocco, mangrovie, fiori, piante di ogni tipo e verdi risaie.

Incontriamo villaggi isolati dove la vita degli abitanti prosegue immutata da secoli. Quello che colpisce oltre al panorama è il silenzio. Lungo la navigazione ci fermiamo in una Spa per un massaggio ayurvedico. La sera ci aspetta una cena deliziosa preparata dallo chef di bordo, sotto un cielo pieno di stelle.

TRAVANCORE HERITAGE RESORT
La mattina sbarchiamo e dopo 5 ore di viaggio arriviamo al Kovalam Hotel dove rimaniamo per la notte. Siamo alla fine del viaggio e l’ultima tappa è al Travancore Heritage Resort affacciato sull’oceano.

Le camere sono in piccoli edifici ognuno con la veranda, costruiti nello stile tradizionale del Kerala, immersi nel verde e circondati da tante piante tropicali. Il Resort dispone di un importante centro ayurvedico che frequentiamo con grande soddisfazione.
Dopo tre giorni di completo relax, ci trasferiamo a Thiruvananthapuram, conosciuta anche come Trivandrum, la capitale del Kerala, direzione aeroporto.

 

Vedi anche:

https://www.sixtyandmore.com/in-viaggio-in-kerala/

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Siamo Silvia (giornalista) e Stefania (divisa tra moda e pubbliche relazioni), ognuna con una vita ricca di esperienze,  densa di avvenimenti particolari, di amore, di amicizia, di divertimento ma anche con qualche cicatrice.
Abbiamo deciso di aprire questo  blog per tutte quelle che come noi, conclusa la fase lavorativa, si ritrovano libere con molta voglia di fare, perché la vita che abbiamo di fronte ci può ancora regalare bei momenti. Ci sentiamo forti, piene di iniziative, voglia di conoscere nuove persone e luoghi, e di aprirci a orizzonti diversi.
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